Ho letto sull’ultimo numero della “Difesa” un articolo molto interessante riguardante le conclusioni del Sinodo sull’Amazzonia. Vi consiglio di leggerlo. Per i più pigri cerco di estrapolare i passaggi che mi sembrano più interessanti. L’Amazzonia sta continuando a bruciare e la colpa sembra essere:clima secco di questo periodo (e sarebbe normale) e una drastica riduzione dei controlli territoriali, dovuta a Bolzonaro, che con la sua politica sta producendo questi risultati : aumento della concentrazione del reddito in mano di pochi, disoccupazione e riduzione degli investimenti su: istruzione e salute, situazione che colpisce i più poveri e produce ulteriore povertà.
Il Sinodo indetto da papa Francesco è importantissimo perché darà forza al dibattito nazionale e internazionale. Giunge anche la proposta di definire il peccato ecologico come un’azione o omissione contro Dio, il prossimo, la comunità e l’ambiente. Anche la Chiesa francese ha deciso di avviare una “rivoluzione ecologica” perché “non ci si può mettere in ascolto del grido dei poveri se non ci prendiamo cura del Creato”. Molte altre cose si potrebbero aggiungere ma vi invito a riprendere in mano qualche Lirica del Leopardi per incontrare una natura che purtroppo stiamo dimenticando, ma con essa dimentichiamo anche la BELLEZZA.

Spunti di riflessione